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Sicanians travel blog

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  • Immagine del redattoreThe Sicilian wanderer

Il video di positivitrip con noi tra i monti sicani.



Oggi vi presentiamo il video di Francesco e Veronica di "Positivitrip" realizzato insieme a noi tra i monti Sicani. I noti travel blogger li abbiamo stupiti con i nostri tesori nascosti tra i monti Sicani.

Tre giorni di riprese, divertimento e buon cibo che ha lasciato a bocca aperta i nostri amici.


Siamo partiti iniziando dalla nostra fattoria di fiducia che con le loro specialità culinarie innanzitutto, gli animali e il simpaticissimo Pasquale, titolare dell'azienda che ci ha fatto allietare con il suo modo di essere.




Un poco di relax per i nostri viaggiatori al bellissimo Casale Margherita che già di suo è un'attrazione con la splendida piscina e i suoi spazi immersi nel verde.



Al tramonto li abbiamo portati al "Teatro Andromeda" a Santo Stefano Quisquina.

Un posto incredibile che affascina ogni spettatore.



Ovviamente non poteva mancare un cena al "South 1995" a Cammarata che ci ha deliziati con dei piatti incredibili, semplici e gustosissimi. Innanzitutto siamo passati dai formaggi della zona che sono di altissima qualità. principalmente dai caseifici Guanà e Mangiapane, conosciuti per le vacche rosse modicane, per poi passare ad una carrellata di verdure biologiche dal giardinetto del titolare Romeo Albanese. Per poi passare a delle deliziosissime pizze create con i grani antichi sempre della zona, conosciuti per l'alta digeribilità, una in particolar modo è stata creata con un primo sale con finocchietto selvatico, una pizza sbalorditiva. Dopo una bella cena, ci vuole una bella dormita.


Il giorno dopo, siamo partiti con mio fratello Calogero, il local expert della zona, per il feudo Montoni a Cammarata. Abbiamo fatto conoscere a Francesco e Veronica due persone interessantissime Fabio ed Emma, titolari dell'azienda che esporta il proprio vino a livello mondiale in più di 27 stati e in continua crescita. Il loro possente feudo risalente del 1469 è tra i più antichi in Sicilia che conserva tra le sue vigne il più antico ibrido di nero D'avola siciliano.



Appena visto questo posto incredibile siam partiti alla volta di Prizzi. Le origini del paese sono avvolte nel mistero come l'etimologia del suo nome che compare sotto forma di Peritium negli antichi diplomi normanni. Difficile stabilire se e quando vi si siano trasferiti gli abitanti dell'antico sito archeologico che sorge sull'opposto Monte dei Cavalli. In cima a questo già nell'VIII secolo si stabilirono tribù Sicane con le quali già dal VI o forse prima intraprendenti Greci stabilirono rapporti commerciali. Una passeggiata tra le viuzze è d'obbligo.


Da lì siamo andati a pochi chilometri alla scoperta di Palazzo adriano, location naturale per dei film da premio oscar, come il "piccolo cinema paradiso" con il suo piccolo museo tematico che racconta la storia del film e delle riprese a Palazzo Adriano. Ma oltre questo la vera storia di questo paesino immerso nel verde è la sua storia. Colonia di origine greco-albanese, di fondazione feudale (1482) da parte della Commenda dei Cavalieri Teutonici della Chiesa della Magione a Palermo, che conserva nella sua chiesa madre "santissima Maria Assunta" di rito Greco - Bizantino, tutta la bellezza di tempi remoti.



Ma il viaggio continua, arriviamo dopo una mezzoretta all'eremo di Santa Rosalia alla Quisquina, di cui storia ci viene raccontata la vita della vergine, (patrona di Palermo) direttamente dal presidente della Pro-loco di Santo Stefano "Giuseppe Adamo". L'eremo gode di un fascino tutto suo. L'eremo, tappa obbligatoria di tutti i pellegrini provenienti da Palermo comprende, oltre alla "grotta", la chiesa, la cripta e gli ambienti conventuali come le celle, la cucina ed il refettorio. che abbiamo fatto scoprire ai due vlogger che sono rimasti stupiti. Giuseppe inoltre ci ha fatto trovare quanto solitamente diamo nei nostri tour, prelibatezze nostrane di Santo Stefano che ci hanno deliziato il palato.

Nel pomeriggio siamo andati a finire direttamente a San Giovanni Gemini in cui abbiamo fatto vedere ai due la bellissima chiesa Madre San Giovanni Battista che conserva al suo interno la croce del cristo nero "Gesù Nazarè" raccontando l'affascinante storia dal suo ritrovamento nonché della bellissima festa che si svolge una volta l'anno nel cuore del paese.

Una cenetta nel cuore della montagna (chiamato primo rifugio) ha quasi concluso con successo una giornata stupefacente per tutti noi. non prima aver fatto conoscere la movida di San Giovanni Gemini il venerdì sera, ma di questo ne parleremo più in la.


Tra i tanti commenti nelle stories di instagram dei ragazzi, arriva un invito da parte del forno Terrarossa che chiede assolutamente di passare da loro, E dà lì mi è venuta l'idea di proporlo a Francesco e Veronica di andarci realmente, tra una ripresa e l'altra l'indomani mattina per concludere con una sorpresa alla proprietaria che ovviamente è rimasta contentissima e ci ha regalato tantissime leccornie.



Si è concluso così il nostro tour che solitamente proponiamo anche ai nostri clienti nelle escursioni giornaliere da Agrigento e Palermo. Cerchiamo di far provare emozioni in questo entroterra ricco di tesori.


Continuate a seguirci perchè ci sono ancora tante novità.





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